La voce degli spiriti eroici Y. Mishima
Chi più non desidera combattere indulge nella viltà: la guerra, divenuta un fastidio, ormai alligna nell’ombra. Svanita è la fiducia fra sposi, fra amici, è in auge la falsa democrazia, invaso è il mondo dall’ipocrita armonia familiare. Deviate le energie, spregiati i corpi, i giovani sono stretti alla gola da inerzia, droga, ambizione, e come pecore in gregge avanzano verso mediocri desideri privi di speranza. Anche i piaceri hanno perso il loro gusto, e la lealtà il suo vigore. Tutte le anime sono bacate, e diffusa dai vecchi con il nome di etica ovunque regna una vile volontà di affermare se stessi e una spregevole sicurezza. Negata è la verità, languono i veri sentimenti, la speranza non anima più i passi di chi cammina, le risa degli idioti risuonano ovunque, su ogni fronte è scritta la morte dello spirito. Gioia e dolore subito svaniscono, venduta è la purezza, persino la lussuria si esaurisce: soltanto al danaro si pensa, il suo valore è superiore a quello degli esseri umani.
Si costruiscono edifici immani ma crollano le grandi cause….
Le anime appassionate e virili abbandonano la terra, torbido sangue ristagna nella pace, secco e inaridito.
Yukio Mishima
“LA VOCE DEGLI SPIRITI EROICI”
